Il Cts: AstraZeneca solo dai 60 anni in su

“Vi sono alcuni studi che testimoniano come la risposta immunitaria sia addirittura migliore di quella con due dosi dello stesso vaccino“. Lo ha detto il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, alla conferenza stampa di aggiornamento sulla campagna vaccinale.

“Io sto agli atti formali che produce Ema, con tutto il rispetto per ciascuno non possiamo stare ogni giorno alle interviste” spiega Speranza in riferimento alle dichiarazioni rilasciate da Marco Cavaleri, presidente della task force sui vaccini dell’Ema, in merito alla possibilità di vietare il vaccino AstraZeneca anche agli over 60. “Per persone che hanno ricevuto la prima dose di tale vaccino e sono al di sotto dei 60 anni di età, il ciclo deve essere completato con una seconda dose di vaccino a mRNA (Comirnaty o Moderna), da somministrare ad una distanza di 8-12 settimane dalla prima dose”.

“Siamo in una situazione di controllo, però attività come il tracciamento e l’individuazione precoce dei casi è cruciale e il fatto di avere meno casi non deve farci allentare l’attenzione”, ha aggiunto il portavoce del Cts Silvio Brusaferro. “Le nuove indicazioni che sono state presentate dal Cts, e già state inoltrare alle Regioni, sono state decise all’unanimità dopo un confronto importante anche con Aifa, che è stata parte integrante del processo decisionale, con la partecipazione sia del direttore Magrini sia del direttore Palù”, ha sottolineato il ministro. “Tra queste diramazioni ci sono le farmacie ed anche i medici di medicina generale che svolgono un ruolo fondamentale” conclude Speranza. E’ una notizia molto buona che testimonia il positivo andamento della campagna di vaccinazione.

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