Un bambino di poco meno di due anni è scomparso oggi in località Campanara, nel comune di Palazzuolo sul Senio (Firenze), comune in mezzo in mezzo ai boschi del Mugello. Secondo quanto emerso, il paesino da cui è sparito, dove vive una ristretta comunità di persone tra cui la famiglia del piccolo, sarebbe raggiungibile solo attraverso una strada sterrata. Nel giro di qualche centinaio di metri ci sono altre case sparse. Nei pressi della loro casa, in un borgo abbandonato, si trova un ecovillaggio di Campanara, dove un gruppo di tre famiglie italiane e straniere vive dedicandosi alla coltivazione e produzione di prodotti bio, in un contesto che racconta di una filosofia di vita votata alla natura.
I genitori hanno messo a letto il piccolo e alle 2 hanno denunciato la scomparsa, non trovandolo più sotto le coperte. E proprio gli appartenenti a questa comunità sono stati i primi a partecipare alle ricerche del bimbo scomparso. Al momento l’ipotesi più probabile e’ che il bambino di 21 mesi si sia allontanato autonomamente durante la notte.
I genitori hanno lanciato l’allarme e sul posto sono intervenuti carabinieri e vigili del fuoco, che hanno fatto partire le ricerche. Il piano delle ricerche è coordinato dalla Prefettura di Firenze, che in serata ha diffuso la foto del bimbo per agevolare le ricerche. Alla ricerche nella zona partecipano vigili del fuoco, carabinieri, soccorso alpino e volontari della Protezione civile.
“Il piccolo Nicola è un bambino molto attivo, vispo e potrebbe aver camminato per un chilometro”.
“Lo stiamo cercando anche con i droni e gli elicotteri, con i cani molecolari e le unità cinofile, stiamo battendo ogni centimetro del bosco”, ha detto all’Adnkronos il sindaco di Palazzuolo sul Senio, Gian Piero Philip Moschetti. L’abitazione, infatti, si trova in una zona isolata e difficilmente accessibile perché circondata da boschi.