“Dico solo che da questo punto di vista ci sono cose che non funzionano”. Al termine del colloquio, è stato fatto il punto della situazione anche con il presidente della Regione Calabria Nino Spirlì, con il quale negli ultimi giorni il governatore siciliano aveva provato a mettere a punto una strategia comune per chiedere a Draghi di riprendere il progetto dell’attraversamento stabile dello Stretto di Messina. Però registro con favore l’incontro tra Zingaretti e Salvini sui temi del lavoro, è giusto trovare compromessi perché se ognuno rimane con la propria bandiera è difficile proseguire la navigazione. C’è anche la svolta pro-Ue: “Sono diventato europeista?” Ma con cautela. Alla domanda se l’euro sia davvero irreversibile taglia corto: “Di irreversibile c’è solo la morte, solo il buon Dio può decidere”. Non esiste in nessuna parte del mondo che un’isola con così tanti abitanti come la Sicilia non sia collegata da un ponte o da un tunnel con l’altra sponda distante meno di 4 chilometri.
La decisione di chiudere gli impianti da sci e di rinviare, quindi, la loro apertura almeno al 5 marzo, non è stata presa in autonomia dal ministro della Salute, Roberto Speranza, ma è stata condivisa anche dal governo e dal presidente del Consiglio, Mario Draghi. “Servono per la Sicilia e la Calabria opere e infrastrutture civili e utili per chi si vuole spostare, soprattutto treni e ferrovie”.
