Alla mezz'ora il tris di Borja Mayoral. Nella ripresa Colley ha accorciato le distanze per la formazione di Juric ma, gli scaligeri non sono riusciti a tornare in partita. La squadra di Fonseca si riprende il terzo posto in classifica, superando proprio la Juventus che sarà la prossima avversaria in campionato, e con questi tre punti raggiunge quota 40, a -6 dalla capolista e dunque - nonostante non sia mai presa in considerazione - concretamente in corsa per lo scudetto.
Ci ha messo poco la Roma a mettere sul binario giusto un match iniziato non sotto i migliori auspici.
Una Roma convincente, solida, forte davanti e anche dietro, nonostante abbia perso Smalling per infortunio. In 9' però i giallorossi segnano tre gol sorprendendo un Verona stranamente "ballerino" in difesa.
Juric prova a scuotere i suoi, inserendo il nuovo acquisto Lasagna, arrivato dall'Udinese, al posto di un impalpabile Kalinic.
ROMA (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Veretout, Spinazzola; Lo.
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Gunter, Ceccherini (80' Udogie); Faraoni (59' Dimarco), Tameze, Ilic (59' Bessa), Lazovic; Barak, Zaccagni (59' Colley); Kalinic (46' Lasagna). All.