
Facciata dell'ex Convento degli Scalzi Accademia di Belle Arti di Urbino
E' successo ad Urbino, dove un professore dell'Accademia delle Belle Arti, alla fine della lezione, ha fatto partire un video didattico e pensando di non essere più inquadrato dalla telecamera ha iniziato un rapporto sessuale con un'altra persona. Poi - secondo quanto riporta il Resto del Carlino - il prof. è stato costretto a dimettersi dopo aver scritto una lettera di scuse.
Il professore ha chiesto scusa con una nota, spiegando i motivi che lo hanno spinto a compiere quel gesto: "tutto pensavo tranne che potessi essere visto in diretta". Ingenuità, leggerezza, poca dimestichezza del mezzo e della tecnologia, sta di fatto che l'uomo ha poi rassegnato le dimissioni scusandosi successivamente coi suoi studenti attraverso una lettera. Insomma più che la didattica poté il digiuno: la lontananza evidentemente ha acceso la passione e il docente si è "lasciato andare".

L’occhio di Hal-9000 in 2001 A Space Odyssey
Una lezione a distanza via Internet con i suoi studenti che, per sbaglio, diventa a luci rosse. "Ogni commento in aggiunta mi pare del tutto inutile, ridondante". La reazione della direzione non poteva essere diversa da quella che è stata. Da un lato abbiamo subito incontrato gli studenti per ascoltare, al riguardo, i loro sentimenti molto combattuti, per nulla elaborati. "Di seguito abbiamo convocato il professore il quale ha perfettamente compreso la posizione degli allievi e della Istituzione, rassegnando spontaneamente e consapevolmente le dimissioni". Sono mortificato perché una cosa del genere non mi era mai accaduta. La stima e l'amicizia che personalmente nutro per il docente non è mutata di un punto. Ma la sua vita e la vita artistica, didattica, culturale dellAccademia di Urbino devono essere ben distinte. "La perdita per noi resta dolorosa" ha fatto sapere il direttore Cesari.
Il curatore ha commentato così l'accaduto: "Ho ceduto". Vorrei essere giudicato come persona perché non sono un perverso o un esibizionista. E per questa ragione subito dopo l'episodio ho presentato le dimissioni alla direzione dell'istituto urbinate. "Vorrei essere compreso e non giudicato per quanto accaduto nel corso di quella mattinata", ha concluso.