Si tratta di Alessandro Bertolazzi, che insieme a Giorgio Gregorini e Christopher Nelson ha curato il trucco del film che ha sbancato il botteghino lo scorso anno, Suicide Squad.
Bertolazzi, sangue piemontese, ha vissuto la sua adolescenza proprio a Reggio Emilia, mentre i suoi genitori vivono ancora ad Albinea.
Contro tutte le previsioni, Suicide Squad ha vinto l'Oscar per il miglior trucco. "Grazie, voglio parlare, devo parlare ho aspettato per 50 anni e forse di più", ha dichiarato sul palco, rendendo omaggio anche alla moglie Giovanna che lo ha sostenuto "per tutta la vita". Dopo gli ultimi Oscar a Paolo Sorrentino per "La grande bellezza" e a Ennio Morricone per la colonna sonora di "The Eightful Eight", il valore del talento italiano continua ad avere tutta l'ammirazione di Hollywood. La svolta è stato l'incontro con Monica Bellucci sul set di "Malena", di Giuseppe Tornatore (2000): "Probabilmente è stata lei il mio ponte con il resto dell'Europa".
Oggi il truccatore fa parte della scuderia della prestigiosa agenzia Milton di Londra, la più importante del Paese, e si divide tra la capitale britannica e Los Angeles.